lunedì 3 ottobre 2011

Ellen Saint Repubblica Ceca

1 commento:

  1. Ellen Saint Praga: luci (molte) ed ombre (poche)
    Anche se leggermente datata (febbraio 2006) colmo un’imperdonabile lacuna raccontando la mia esperienza a Praga con Ellen Saint.
    Mi ero, inizialmente, organizzato un meeting con altra escort che mi viene annullato nel primo pomeriggio. Faccio una serie di richieste (via sms) e mi risponde solo James di Jamesclub.com (già contattato dall’italia) che mi chiede se sono interessato ad ELLEN SAINT: ovviamente mi sono SACRIFICATO concordando un 3/4 ore al mio albergo.
    Le vado incontro alla reception e rimango folgorato dalla sua bellezza. In camera iniziamo a bere (alla fine mi svuoterà il frigo) ma ci metto un po’ a carburare soggiogato dalla sua avvenenza: bel viso bel corpo belle tette insomma nulla di cui lamentarmi; quando mi ricordo che tanto la pago inizio a baciarla e, dopo la rigorosa doccia finalmente sul lettone: da ragazza acqua e sapone si trasforma nella conosciuta porno star: inizio io a baciarla e leccarla tutta fino alla passerina (ovviamente depilata) e quando provo a risalire con la lingua verso il seno mi blocca la testa con le mani per farmi continuare (mica per niente fa l’attrice) quando riesco a divincolarmi entra lei in azione con arrapantissimo BJ (scoperto) e quando mi sente pronto mi incappuccia e mi inizia a montare; cambiamo un paio di posizioni senza staccarci fino alla conclusione.
    Tra primo e secondo round torna ad essere dolce e carina e guardiamo un film in tv (lei visto che era in ceco) io mi accontento di abbracciarla ed accarezzarla.
    Secondo round molto simile al primo le chiedo anal e mi risponde prima che non è pulita (salvo poi accennare ad extra – prime ombre) ma non mi preoccupo più di tanto considerato che ho ancora tempo. La seconda è anche meglio della prima e la concludo in una pecorina molto soddisfacente.
    Dopo un po’ di chiacchiere, film, carezze e scambio di numeri (mi ha chiesto il biglietto da visita) si dirige in bagno e torna truccata dicendo che deve andare via: le faccio presente che sono passate 2 ore e mezzo e che avevo concordato (e pagato) il rate per 4 (lei sostiene 3 ore) un pò di storie (ecco le ombre del titolo) mi offre di restituirmi 50 € alla fine ci accordiamo per un terzo shot. Parte con un pompino da paura (che farebbe resuscitare i morti) che mi fa immediatamente eccitare: il fratellino risponde molto bene ma con le due precedenti mi rendo conto che sarà difficile concludere: infatti dopo una selvaggia galoppata lei mi incita e venirle in bocca ma, nonostante tutto il suo impegno non riesco proprio a concludere e rimango, così, un po’ deluso dal mancato terzo colpo.
    L’accompagno al taxi (sono sempre un signore) piuttosto incazzato con lei che recita bene la parte dispiaciuta.
    In conclusione se non fosse stato per il finale sarebbe stata una delle migliori scopate della vita.

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