Al termine di una massacrante giornata di lavoro le invio un sms nel quale le dico di essere dispiaciuto di non averla potuta incontrare, che mi ero liberato solo allora (22.30) e che se avesse avuto un po’ di tempo libero di farmelo sapere così da poterci vedere. L’immediata risposta mi dice che era libera e ci accordiamo per le 23. Raggiungo l’albergo e la incontro in strada (aveva appena finito di cenare) così saliamo insieme ed evito la consegna documenti. Anche per Luna non posso offrirvi alcuna novità visto che è stata già recensita da molti di voi. Posso comunque confermare che la trovo molto carina con un bellissimo seno (con il quale ho provveduto a giocare ripetutamente anche con il fratellino) e, forse, leggermente dimagrita rispetto all’inverno. Una discreta abbronzatura le dona anche se la pelle era molto arrossata da qualche forma di allergia (alla domanda se ero io la causa della sua allergia le ho strappato una risata che è sembrata sincera). La conversazione con lei è piuttosto piacevole ed alterna momenti in cui si diverte e partecipa con interesse ad altri in cui è un po’ passiva (lunatica?). La partenza è delle migliori … stesi nel letto nudi e freschi di doccia mi abbraccia in modo molto sensuale ed intrigante causando una perfetta forma fisica del fratellino (in verità già piuttosto in tiro); dopo essermi dedicato un po’ a lei ricambia iniziando a strusciarsi con il seno sul mio corpo alternando un discreto lavoro orale (anche lei, come Barbara, non è un must della pratica ma fa il suo bravo dovere) fino a quando, assolutamente infoiato, non le chiedo di scopare … devo essere stato piuttosto “veemente” perché si mette a ridere e, simpaticamente, mi rassicura. Dopo un po’ di cambi di posizione concludo molto soddisfatto nella per me adorata pecorina. Il secondo giro parte su sua iniziativa ed anche in questo caso (come con Barbara) non posso essere particolarmente orgoglioso della mia resa tanto che dopo un po’ di cambi di posizione decido per la conclusione orale che la costringe ad un notevole lavoro che termina con un appena accennato CIM
Al termine di una massacrante giornata di lavoro le invio un sms nel quale le dico di essere dispiaciuto di non averla potuta incontrare, che mi ero liberato solo allora (22.30) e che se avesse avuto un po’ di tempo libero di farmelo sapere così da poterci vedere. L’immediata risposta mi dice che era libera e ci accordiamo per le 23. Raggiungo l’albergo e la incontro in strada (aveva appena finito di cenare) così saliamo insieme ed evito la consegna documenti.
RispondiEliminaAnche per Luna non posso offrirvi alcuna novità visto che è stata già recensita da molti di voi. Posso comunque confermare che la trovo molto carina con un bellissimo seno (con il quale ho provveduto a giocare ripetutamente anche con il fratellino) e, forse, leggermente dimagrita rispetto all’inverno. Una discreta abbronzatura le dona anche se la pelle era molto arrossata da qualche forma di allergia (alla domanda se ero io la causa della sua allergia le ho strappato una risata che è sembrata sincera).
La conversazione con lei è piuttosto piacevole ed alterna momenti in cui si diverte e partecipa con interesse ad altri in cui è un po’ passiva (lunatica?).
La partenza è delle migliori … stesi nel letto nudi e freschi di doccia mi abbraccia in modo molto sensuale ed intrigante causando una perfetta forma fisica del fratellino (in verità già piuttosto in tiro); dopo essermi dedicato un po’ a lei ricambia iniziando a strusciarsi con il seno sul mio corpo alternando un discreto lavoro orale (anche lei, come Barbara, non è un must della pratica ma fa il suo bravo dovere) fino a quando, assolutamente infoiato, non le chiedo di scopare … devo essere stato piuttosto “veemente” perché si mette a ridere e, simpaticamente, mi rassicura. Dopo un po’ di cambi di posizione concludo molto soddisfatto nella per me adorata pecorina.
Il secondo giro parte su sua iniziativa ed anche in questo caso (come con Barbara) non posso essere particolarmente orgoglioso della mia resa tanto che dopo un po’ di cambi di posizione decido per la conclusione orale che la costringe ad un notevole lavoro che termina con un appena accennato CIM